Tap History Thursday – Nightclubs

Dal 1920 al 1940 i fans del tap potevano trovare i loro ballerini preferiti in nuove venues: i nightclubs.

Qui, insieme a cantanti e musicisti, i ballerini divennero perferomers stabili. Una sola serata di show poteva coinvolgere anche 20 tap dancers: un solo, un duo, un trio e la chorus line. Questa formula era comune in alcune venue come il Cotton Club (Harlme, NYC), Plantation Club (Culver City, California), Cocoanut Grove (Los Angeles) e Ciro’s (Hollywood). Molti ballerini luminari, inclusi Ruby Keeler, i Nicholas Brothers e Lois DaPron iniziarono le loro carriere all’interno dei nightclubs.

I nightclubs e gli altri live shows come il vaudeville erano segregati i primi anni. I circoli per le persone bianche, incluso il famoso Orpheum Circuit, includevano spettacoli di Fred ed Adale Astaire. Gli artisti Afro Americani, generalmente, stavano con Theatre Owners’ Booking Association (TOBA) che li ingaggiava in venues per persone di colore. TOBA ha nutrito Leonard Reed e Willi Bryant (creatori dello Shim Sham Shimmy – 1927) e le Whitman Sisters.  Solamente con l’aiuto di poche persone di mente aperta, gli Afro Americana riuscirono a rompere la barriere del colore della pelle.

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